Antonio Gentile
biografia

Antonio Gentile nasce a Firenze il 6-4-1961 e si avvicina al mondo delle percussioni all'età di 16 anni. Diventa allievo di Karl Potter con il quale inizia lo studio delle percussioni afrocubane. Studia teoria musicale con Bruno Tommaso avvicinandosi all'ambiente musicale jazz italiano dei primi anni ottanta. A venti anni inizia un'attività artistica equamente divisa tra il jazz, musica latina e pop, senza disdegnare saltuarie collaborazioni nella musica classica. L'incontro con il cantante e percussionista peruviano Manuel Bramon lo porta ad appassionarsi alla cultura musicale della comunità nera di questo paese ed al suo strumento principale: il cajon. Parallelamente studia anche la musica afrobrasiliana, afrocolombiana e, grazie al'incontro con il burkinabé Assane Adissa, anche quella africana dell'ovest. I suoi venti anni di carriera includono collaborazioni con artisti e gruppi quali Gabriella Ferri, D-note, Vili Lakatos, Mambo Kids, Urban Funk, Canela, NaMyE. È fondatore e co-leader di formazioni storiche tra cui Off Beat, Icnusa, Bluesource, Guararé e World Duo ha avuto come ospiti nei suoi spettacoli artisti del calibro di Billy Cobham e Tullio de Piscopo. Collabora stabilmente con alcune big band jazz tra cui l'orchestra del CAM diretta in momenti diversi da Bruno Tommaso ed Enrico Rava, la Barga Jazz Big Band diretta da Bruno Tommaso, la Great Naco Orchestra diretta da Massimo Colombo e Rosario Bonaccorso, la Sound Big Band diretta da Franco Baggiani, l’orchestra Music Ensemble diretta da Leonardo Angelini. È attivo nella didattica da oltre quindici anni. Fonda il Centro Studi per le Arti Percussive con il quale diffonde il programma di studi multidisciplinare Percussion Master®. Per oltre 20 anni lavora nella formazione esperienziale basata sull’utilizzo di strumenti a percussione ed è uno degli ideatori del metodo Drumstorming®. Nel corso degli ultimi 15 anni collabora con la società di formazione Imagine con la quale tiene corsi e seminari a più di 30.000 utenti. Elabora anche il progetto “Tamburi di Pace” diretto agli adolescenti delle scuole superiori, che unisce l’esperienza del lavoro di gruppo e dell’integrazione con le percussioni allo studio delle strategie nonviolente per la soluzione dei conflitti. Collabora dal 1990 al 2009 con la rivista italiana Percussioni, dal 2009 al 2010 con il mensile Batteria e dal 2010 al 2012 con Ritmi. E’ stato direttore artistico della rassegna Pulsazioni di Firenze (1996) e membro del comitato artistico e giuria del Percfest di Laigueglia (1996/2003). Pubblica per la BMG Ricordi il metodo didattico i Sette Maestri del Ritmo (libro + DVD) nonché una serie 11 di articoli sulle percussioni africane, una trilogia sugli idioaerofoni, una sulla clave ed una quadrilogia sulle percussioni afrocubane (mensile Percussioni, Ritmi, Jazzitalia e Mondo Latino). Pubblica sul proprio canale Youtube  una serie di lezioni video sulle percussioni. Nel 2012 è uno dei fondatori del mensile DrumsetMag periodico multimediale dedicato a batteria e percussioni. Tra il 2013 e il 2014 pubblica la collana di manuali Percussion Master in cinque volumi. Nel 2024 diventa referente della didattica per le scuole presso la fondazione Luigi Tronci di Pistoia.